Tim Exile alias Tim Shaw è un uomo orchestra.
Ha cantato in cori di chiesa, ma ha suonato anche drum 'n' bass, si è laureato in filosofia, ma ha ottenuto pure un master in elettroacustica e composizione.
Un personaggio eclettico, che ha cominciato molto presto a maneggiare strumenti elettronici e a comporre musica, trovando collocazione in etichette come Moving Shadow, Beta Recordings, Renegade Hardware, fino ad arrivare alle leggendarie Planet Mu e Warp Records.
Pop futuristico, con basi di elettronica sperimentale e barcollante, istrionico audio-abuso, breakcore, jungle, techno e mash up, attraverso cambi di ritmo repentini e spiazzanti.
Un sound incomparabile, suonato con l'ausilio di strane macchine, software ed effetti, quasi sempre di propria realizzazione. Nei suoi live cerca costantemente l'interazione con il pubblico, dando vita ad un 'gabbaret' centrato per lo più su sonorità abrasive, campionamenti, rumorismi e convulsioni a richiesta, che non risparmiano nemmeno la bionda Britney Spears. Davvero unico (http://www.dancity.it/).
Cosa succederà giovedì 7 giugno al Molodiciotto?
Tim si esibirà in una magnifica location, all'interno del teatro sede del CAP 10100 che un tempo ha ospitato la scuola di teatro di Ronconi, quindi al coperto.
Sulla facciata del teatro sarà allestito un maxi-schermo e un impianto di filodiffusione che consentirà di godere del live musicale anche a chi rimarrà all'esterno oltre a diventare uno spettaccolo nello spettacolo - viste le dimensioni dello schermo - per chi transiterà dall'altra parte della sponda del fiume. In caso di pioggia chi non riuscirà ad entrare nel teatro potrà comunque approfittare di diverse zone coperte presenti nell'area della terrazza.
http://www.trafficfestival.com/
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